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Preoccupazione crescente per le nuove interruzioni del servizio idrico annunciate dalla Sasi, iniziate il 17 e programmate fino al 24 novembre, che coinvolgeranno ben 42 Comuni della provincia di Chieti. A sollevare il caso è la parlamentare del Movimento 5 Stelle Daniela Torto, che chiede chiarimenti urgenti sulle modalità e sulle ragioni di questi provvedimenti.
Secondo il calendario diffuso, molte zone resteranno senz’acqua soprattutto durante la notte, ma in diversi casi i rubinetti verranno chiusi già dal primo pomeriggio, con ripristino solo alle prime ore del mattino seguente. Una situazione che, secondo la deputata, dimostra come il recente cambio al vertice della società non abbia prodotto miglioramenti concreti.
Torto sottolinea come i continui razionamenti rappresentino un segnale allarmante di una problematica strutturale mai realmente affrontata. A suo giudizio, limitarsi a comunicare orari e località interessate non è sufficiente: servono interventi reali e pianificati per mettere in sicurezza la rete idrica.
L’esponente del M5S invoca un piano strategico che preveda investimenti mirati, scadenze certe e un dialogo aperto con cittadini e associazioni di settore. Nel mirino anche la Regione Abruzzo, accusata di immobilismo: secondo Torto, l’attuale amministrazione non avrebbe adottato misure efficaci per contrastare una crisi che non può più essere considerata stagionale, ma ormai cronica e diffusa.