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POLLUTRI. Non c’è pace per gli agricoltori della valle del Sinello. Dopo la mosca olearia che ha pesantemente compromesso la raccolta delle olive, ora a preoccupare sono i furti. Negli ultimi giorni diverse segnalazioni riguardano auto e mezzi parcheggiati nelle aree rurali, presi di mira da ladri che agiscono spesso in pieno giorno.

In alcuni casi i malviventi sono riusciti a impossessarsi di denaro, portafogli e documenti lasciati nelle vetture. In altri episodi, invece, i tentativi di furto sono stati sventati grazie alla prontezza degli agricoltori o al passaggio di altri operatori nei campi. Diverse vittime hanno già sporto denuncia ai carabinieri.

Per prevenire nuovi episodi, il Comune di Pollutri ha diffuso un avviso rivolto a tutti i cittadini e agli operatori agricoli.
«Nel pieno delle operazioni di raccolta delle olive – scrive il sindaco Luigi Gizzarelli – invitiamo tutti a prestare la massima attenzione e a non lasciare borse, portafogli, documenti o oggetti di valore all’interno delle auto parcheggiate nelle zone rurali».

Il primo cittadino spiega che sono stati segnalati diversi tentativi di furto da parte di sconosciuti «che agiscono anche in pieno giorno, approfittando dei mezzi lasciati incustoditi». Per questo motivo l’amministrazione invita a diffondere l’allerta tra amici, parenti e conoscenti impegnati nei campi, così da creare una rete di prevenzione e vigilanza spontanea.

«In caso di persone o veicoli sospetti – si legge nella nota del Comune – è fondamentale contattare immediatamente i carabinieri della Stazione di Casalbordino o il numero di emergenza 112».

Nel frattempo, tra gli agricoltori si è già diffuso un vero e proprio tam-tam di segnalazioni, che ha contribuito a creare una rete di attenzione reciproca. La raccomandazione resta una sola: segnalare subito qualsiasi movimento sospetto. Una chiamata tempestiva alle forze dell’ordine può fare la differenza e consentire di bloccare i responsabili in flagranza di reato.

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