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SAN SALVO. Tragedia nel centro di San Salvo, dove un uomo di 54 anni, Luigi Di Lucia, è stato trovato senza vita nel tardo pomeriggio di martedì all’interno della propria abitazione. A fare la drammatica scoperta è stata la moglie, rientrata a casa dopo alcune ore di assenza.
La donna ha trovato il marito disteso a terra nella soffitta. In un primo momento ha pensato a un malore passeggero, ma subito si è accorta che il cuore di Luigi aveva smesso di battere. Ha quindi allertato i soccorsi: sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione locale. Nonostante i tentativi di rianimazione, per il 54enne non c’è stato nulla da fare.
Accertato il decesso, l’autorità giudiziaria è stata informata. Il sostituto procuratore Silvia Di Nunzio ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte, al momento attribuite a un possibile infarto.
Oggi in Procura è previsto il conferimento dell’incarico al medico legale Pietro Falco. Il corpo è stato trasferito nella sala settoria dell’obitorio dell’ospedale Santissima Annunziata di Chieti, dove l’esame autoptico potrebbe essere eseguito già nel pomeriggio o, al più tardi, sabato mattina.
La notizia ha destato profondo sgomento in paese. Di Lucia era molto conosciuto e apprezzato per la sua gentilezza e dedizione alla famiglia. Divorziato dalla prima moglie, dalla quale aveva avuto due figli, si era risposato e aveva avuto altri due bambini, molto amati.
Gli inquirenti stanno verificando se l’uomo soffrisse di patologie o assumesse farmaci che possano aver causato un improvviso malore. Tra le ipotesi, anche quella di uno shock anafilattico, sebbene sul corpo non siano stati riscontrati segni di violenza o traumi.
L’ipotesi più probabile è che Luigi Di Lucia sia stato colto da un malore improvviso, senza riuscire a chiedere aiuto. Solo l’autopsia potrà chiarire definitivamente le cause del decesso.
Negli ultimi mesi il Vastese è stato scosso da diversi casi simili di morti improvvise. A Vasto, lo scorso gennaio, un odontoiatra di 38 anni perse la vita in circostanze analoghe. A San Salvo, a settembre, due persone sono decedute per malesseri improvvisi: una lungo la pista ciclabile, l’altra in spiaggia. Episodi che spingono i medici a ribadire l’importanza di controlli preventivi e maggiore attenzione alla salute.