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L’associazione di tutela dei consumatori Konsumer Abruzzo interviene con fermezza sulla questione dei dispositivi elettronici T-Red attivati a Vasto per il controllo delle infrazioni semaforiche. Secondo l’avvocato Alessandro Scampoli, portavoce dell’associazione, le numerose segnalazioni giunte dai cittadini mettono in luce una criticità evidente: la segnaletica orizzontale in prossimità dei semafori è sbiadita, poco leggibile o addirittura assente.
In queste condizioni, sostiene Konsumer, l’utilizzo dei T-Red diventa discutibile sia sotto il profilo della sicurezza stradale che sotto quello della legittimità delle sanzioni. «Non si può pretendere che un automobilista rispetti regole di cui non ha una percezione chiara – osserva Scampoli –. Le linee di arresto e gli attraversamenti pedonali devono essere perfettamente visibili, altrimenti le multe elevate rischiano di essere nulle».
L’associazione chiede dunque al Comune di sospendere immediatamente l’attività dei T-Red fino al rifacimento della segnaletica, avviando contestualmente un piano straordinario di manutenzione per riportare le strisce a condizioni di conformità. Tra le proposte anche la valutazione dell’annullamento delle sanzioni già comminate laddove le condizioni della segnaletica non risultino adeguate.
Konsumer sottolinea che la normativa stradale impone standard precisi di leggibilità e visibilità della segnaletica, senza i quali i sistemi automatici di rilevamento rischiano di trasformarsi in strumenti di sanzione ingiusta piuttosto che in garanzia di sicurezza.
«Il nostro obiettivo – conclude l’associazione – non è contrastare l’uso della tecnologia, ma assicurare che venga applicata nel pieno rispetto delle regole e a tutela dei cittadini. La sicurezza stradale e la trasparenza devono restare priorità assolute».
